Luigi Covatta, direttore della rivista Mondoperaio, apre il 2021 con la presentazione, oggi, del primo numero dell’anno dedicato in larga parte al centenario della scissione di Livorno e alla fondazione del Partito comunista italiano con un dossier intitolato Da Livorno al Lingotto.
Giovanni Sabbatucci e Paolo Borioni scrivono sulla scissione di Livorno. Marco Trotta e Paolo Pombeni sulla svolta di Salerno e il “partito nuovo” fondato da Togliatti. Giovanni Scirocco sulla crisi del 1956. Simona Colarizi e Piero Craveri sull’ascesa e il declino di Berlinguer e sul suo rapporto con Franco Rodano. Zeffiro Ciuffoletti e Giuliano Cazzola sul duello a sinistra negli anni di Craxi e sul rapporto fra Pci e Cgil. Andrea Possieri sull’uso della storia da parte del Pci. Enrico Morando sulla fobia di Berlinguer per la democrazia dell’alternanza. Conclude Ernesto Galli della Loggia, che giudica “impossibile” l’approdo alla socialdemocrazia e valuta di conseguenza la “svolta” di Occhetto.