COSTITUZIONE
La Fondazione Socialismo è stata costituita a Roma il 13 novembre 2018, per iniziativa di un gruppo di militanti ed uomini di cultura socialisti composto da Gennaro Acquaviva, Giuliano Amato, Vito Gamberale, Luigi Covatta, Riccardo Nencini, Giovanni Nonne, Vito Panzarella, Oreste Pastorelli. Essa tornando ad assumere la forma giuridica di “Fondazione senza fini di lucro” intende proseguire nell’azione svolta dall’Associazione Socialismo, di cui eredita per intero la tradizione politico-culturale ed anche quella organizzativa e patrimoniale costruita nel passato decennio.
La Fondazione Socialismo è guidata da un Consiglio di Amministrazione i cui membri sono Gennaro Acquaviva, eletto Presidente nel 2015, Giovanni Nonne, Vito Gamberale, Vito Panzarella e Luca Cefisi. Successivamente alla sua costituzione nel mese di marzo 2019 la Fondazione ha acquisito la proprietà della rivista mensile Mondoperaio. Nel luglio 2021, la Fondazione si è dotata di un nuovo statuto e dal 2022 è iscritta nel Registro Unico del Terzo settore.
MISSIONE
La Fondazione opera per conservare e ricostruire, mantenere viva e far conoscere a tutti la memoria storica dell’esperienza collettiva dei socialisti italiani a partire dalla loro esperienza e vitalità ottocentesche sino a i nostri giorni. Al tempo stesso, promuove la formazione politica delle giovani generazioni e la ricerca sociale e politica su temi contemporanei. In particolare, la Fondazione si relaziona con il mondo sindacale e delle università, e produce riflessioni e analisi, tra l’altro, sul ruolo dei cattolici in rapporto al movimento progressista italiano e sull’evoluzione della società italiana italiana in senso multireligioso e multiculturale. Strumento centrale della sua comunicazione è la rivista Mondoperaio, di cui è proprietaria dal 2019.